Il Golfo di Gaeta

Il golfo di Gaeta è situato tra il promontorio del Circeo e le isole Ponziane (Ventotene, Palmarola, Santo Stefano, Zannone e lo scoglio di Gavi) che si trovano di fronte. La sua costa  è bassa e piatta per chilometri, ricca di spiagge. Le principali città sul golfo sono: Terracina, Sperlonga, Gaeta, Formia, Scauri, Mondragone.

Nel golfo sfociano i fiumi Garigliano e Volturno. La storia di questi luoghi è legata alla leggenda di Enea, che ormeggiò le sue navi per rifornirsi di viveri, e dove seppellì la sua nutrice Cajeta.
Nella cucina, lungo le coste, del golfo di Gaeta prevale il pesce, sempre freschissimo, famose anche le olive di Gaeta, che si possono gustare fresche, al forno o in salamoia. Famosa è anche la ”tiella di Gaeta” una pizza rustica imbottita di scarola e olive o di pesce (sarde alici e polipi).

Gaeta

I primi insediamenti a Gaeta risalgono al VIII secolo a.C., nel 345 a.C finì sotto l’influenza di Roma e divenne un luogo di villeggiatura frequentato da ricchi patrizi e imperatori. Fù lungamente contesa, l’ultimo scontro fu tra Borboni e Piemontesi prima dell’unità d’Italia. Da visitare il Santuario della S.S.Trinità (o Santuario della montagna spaccata ) eretto nei pressi di una fenditura, che secondo la leggenda si aprì alla morte di Gesù, la fenditura è detta grotta del turco, perchè in essa si può notare l’impronta della mano di un miscredente impressa sulla parete. Famosa è la grotta d’oro, coperta di pitture di Giovanni Filippo Criscuolo artista di Gaeta. Il duomo dei S.S.Erasmo e Marciano venne costruito nel XI secolo, sui resti di una chiesa più antica, il suo campanile è vanto della città. Il museo Diocesano raccoglie opere provenienti da varie chiese della città.

Tra le spiagge di Gaeta la  più conosciuta è quella di Serapo, l’ideale per chi ama fare surf e windsurf, per chi ama la montagna  c’è la parete rocciosa di Monte Moneta, rinomata fra gli scalatori che praticano free climbing. 

Sperlonga

Sperlonga si trova a pochi chilometri da Gaeta, meta di i numerosi turisti che scelgono Sperlonga per le sue bellissime spiagge. Tanti i luoghi da visitare come l’antro di Tiberio che risale all’epoca romana, il Museo Archeologico Nazionale. La chiesa di Santa Maria di Sperlonga, l’interno è a 2 navate, sull’altare maggiore c’è una tela che raffigura l’Assunta e un coro a volta, la cappella del presepe risale al 700 e nelle cappelle laterali vi sono affreschi del XII secolo.
La cucina tipica è a base di pesce: alici, sarde, polipi,cicale di mare, cozze e telline.