Il Cilento

La selvaggia bellezza della costiera Cilentana è caratterizzata dall’alternarsi di dossoni collinari e monti separati tra loro da valloni. Molte le testimonianze del passato, opere architettoniche, monumenti ancora intatti, come i templi di Paestum, il tempio di Hera, i resti dell’antica città di Elea, vecchi palazzi, le chiese e i monasteri, e tanti altri segni storici sparsi nel territorio.

Le principali città costiere sono Paestum, Agropoli, S. Maria di Castellabate, Ascea, Palinuro, Acciaroli, Pisciotta, Marina di Camerota, e Sapri. All’interno troviamo il Parco Nazionale del Cilento e il Vallo di Diano.

Paestum

Paestum, situata nella valle del Sele, è di grande rilevanza archeologica. Fondata dai greci nel 600 a.c. con il nome di Poseidonia (in onore del dio del mare Poseidone), nel 410°a.c. fù conquistata dai Lucani e fù chiamata Paistos, nel 273 a.c. divenne colonia Romana ed il suo nome mutò in Paestum. Circondata di mura che risalgono al IV secolo a.C. sono molto ben conservate, su di esse si possono riconoscere i tratti lucani e romani, ha quattro grandi porte: porta Aurea, la porta della Giustizia, la porta della Sirena, e porta Marina. Ha tre grandi templi, il tempio di Nettuno o Poseidone, risalente al 450 a.c. il tempio di Athena 500 a.C. e il tempio di Hera 540 a.C. Il museo conserva importanti oggetti antichi, corredi funebri provenienti dalla necropoli e molti dipinti provenienti dalla tomba del tuffatore. Paestum è anche rinomata per la sua spiaggia lunga 15 km, adiacente ad una pineta. La gastronomia locale è basata su ingredienti semplici come il rinomato carciofo di Paestum, i meloni, le angurie, e sulle colline circostanti si produce olio e vino di ottima qualità.

S.Maria di Castellabate

Il paese situato sulla costa del golfo di  Salerno nel parco nazionale del Cilento a 12 km da Agropoli, si estende tra la zona lago e la  spiaggia del Pozzillo. Il centro storico è compreso tra piazza Materazzo e piazza Lucia, di fronte al piccolo molo si trova la parte più caratteristica del paese, i porticati detti Porte delle gatte. La sua vocazione prevalentemente balneare (bandiera blu) attrae un numero consistente di ospiti. Le manifestazioni più importanti sono, i festeggiamenti della patrona, S.Maria a Mare, il premio Leucosia, che si svolge nel parco della villa Matarazzi, dedicato a coloro  che diffondono con la loro opera la fama del Cilento,ed i giochi della contea, che si svolgono sulla spiaggia di marina piccola, con competizioni di tiro alla fune, rottura di pignatte, corsa nei sacchi, tra le diverse contrade.

Agropoli

Nella parte meridionale del golfo di Salerno, su un promontorio dei monti del Cilento, sorge Agropoli. Per la sua posizione strategica, fin dal passato è stata fortificata per renderla un baluardo contro le incursioni. Definita perla del Cilento, avendo un mare cristallino con bellissime spiagge, è molto frequentata dai turisti, che possono visitare il castello, con le torri più antiche costruite nel medioevo, i monumenti come la fornace, la chiesa madre di S. Pietro e Paolo che ha origini antichissime, il borgo antico di struttura medioevale, che si visita solo a piedi, l’antiquarium, con reperti dal neolitico al medioevo.

Palinuro

Centro balneare molto frequentato, è situato alla base di  capo Palinuro, proteso sul mar Tirreno, costituisce uno dei tratti più belli della costa Cilentana, maestoso si erge il faro di Capo Palinuro, nel promontorio ci sono ben 32 grotte raggiungibili solo dal mare, paradiso degli amanti delle immersioni subaquee, le più importanti sono, la Grotta Azzurra, chiamata così perché il sole penetrando attraverso un foro della parete, crea un riflesso azzurro, la Grotta D’argento, la cui colorazione è dovuta al calcare che ne ricopre il fondo, la Grotta Calafetente, che emana un caratteristico odore sulfureo.Sulla spiaggia della Ficocella è presente un antiquarium, che custodisce i reperti archeologici delle necropoli circostanti.

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